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Riceviamo dal Bangladesh e pubblichiamo
Oggetto: Bangladesh senza pace
Da: martinelli.quirico@pime.org
A: "ROBERTO COLLARINI"<bissitchad@yahoo.fr>
CC: "bangladesh2003"<bangladesh2003@libero.it>
Data: 05/01/2014 21:35
Carissimo don Roberto e carissimi amici tutti di Varallo, vi avevo scritto che avrei aspettato il 5 Gennaio giorno delle elezioni, per vedere se la situazione sarebbe cambiata:
ma invece andiamo di male in peggio e quello che e' piu' brutto, e' che non si vede una via di soluzione.
Le elezioni si sono svolte, ma in modo ridotto e a caro prezzo, 18 morti e centinaia di feriti; oltre 140 seggi elettorali incendiati; le strade bloccate per via delle piante tagliate e messe di traverso; pulman e camion incendiati (anche se fermi nei parcheggi perche' non potevano viaggiare); un treno assaltato e incendiato ecc.
Le elezioni fatte in questo modo non hanno futuro:
infatti i partiti dell'opposizione hanno dichiarato subito tre giorni di sciopero totale in tutto il paese a partire da domani lunedi' 6 Gennaio; le elezioni non hanno risolto niente,anzi hanno aggravato la situazione. C'era una piccola speranza che il governo le rimandasse per cercare un accordo,invece c'e' stato il muro contro muro.
Ora bisognera' aspettare il 24 Gennaio quando ci saranno le elezioni nelle circoscrizioni dove non e' stato possibile farle, perche' i seggi elettorali erano inagibili (bruciati). Ma poi? Potrebbe intervenire l'esercito e prendere in mano la situazione: e' gia' successo diverse volte nel passato.
Oppure il presidente dello stato,che non dice mai una parola, potrebbe far dimettere il primo ministro e varare un govero provvisorio (ma sembra non ne abbia la forza), oppure il Governo potrebbe dichiarare nuove elezioni...
I tempi anche per voi si stanno facendo stretti per decidere se venire o no. Ho parlato ancora con il nostro Superiore Regionale p.Franco Cagnasso e con il mio successore a Suihari p.Zanchi i quali consigliano di rimandare, oppure preparare tutto per venire ed essere pronti a sospendere il viaggio anche all' ultimo giorno.
La festa del 50mo si puo' fare bene anche l'anno prossimo:
tra l'altro i documenti parlano del 1965 come inizio ufficiale della Missione e della scuola tecnica, anche se si era incominciato prima, nel '64, con una casetta per il padre, una scuoletta e il reparto falegnameria. Il resto era ancora in costruzione.
Mi dispiace tanto se perdiamo questa bellissima occasione di trovarci e festeggiare insieme le meraviglie che il Signore ha compiuto in tanti anni di lavoro missionario fatto insieme a voi tutti e ai "santi" che ci hanno preceduto (non quelli gia' sull'altare) ma quelli che hanno lavorato qui in Bangladesh e li' da voi con tanta fede e tanti sacrifici, e hanno seminato sempre semi di amore e speranza...
Ma la festa e' solo rimandata, se non si puo' fare quest'anno...
e l'estate prossima ci vedremo a Varallo, spero e prego...
Un grande abbraccio e una preghiera di cuore.
p.Quirico
Con questa situazione esplosiva certamente il viaggio previsto dal nostro Gruppo per Febbraio non è sicuramente consigliabile, pertanto ci aggiorniamo ad un periodo più tranquillo, ma tutta probabiltà si rimanderà all'anno prossimo.