Menu principale:
Da: bangladesh2003@libero.it
Inviato: sabato 7 ottobre 2017 17.31
A: Gianbattista Zanchi
Oggetto: comunicazione
Carissimo p. Gianni
la situazione da voi a seguito dell'alluvione si è normalizzata o è ancora da stabilizzare?
Il blocco degli aiuti in denaro è ancora vigente o l'hanno tolto?
Tutta la gente sarà in fermento per prepararsi all''arrivo del Papa Francesco in Bangladesh e certamente anche voi!
In attesa di tue notizie un saluto cordiale da parte di tutti noi e dei Varallesi, Salvatore
Da: Gianbattista Zanchi (zanchi.gianbattista@pime.org)
Inviato:13/10/2017 18:01
A bangladesh2003@libero.it CC rita.more1310@gmail.com
R: comunicazione
Carissimo Salvatore, ecco qualche notizia.
In queste settimane ho visitato i villaggi piu' colpiti dall'alluvione: Dhoromjani, Khamar krisnopur, Sakoidanga, Belsari, Gorbari, Durgadanga...in altri villaggi, Khatanpara, Saltola, Dolla, Sikdar Takpukur, Mirjapur... parecchie case danneggiate. Per di piu' ora non c'e' lavoro, per cui, oltre al pensiero della casa, c'e' scarsita' di cibo e tante persone vengono a chiedere un aiuto per il cibo. Inoltre non hanno soldi per i figli che studiano e per poter dare gli esami finali devono pagare tutte le tasse mensili arretrate e quella dell'esame finale. Per chi si ammala e' impossibile fare un check up dal medico (non di villaggio) e acquistare le medicine. Ora come missione cerchiamo di venire incontro a queste urgenze. Ho visto con i miei occhi come vivono ora nel villaggio... la gente cerca di reagire e spera che presto si possa cominciare a tagliare il riso e quindi di trovare un lavoro. Gli aiuti promessi dalla Primo Ministro nella sua visita a Dinajpur vanno molto a rilento e solo alcuni nel villaggio ricevono riso e qualche lastra di lamiera per la casa. Purtroppo le autorita' locali stanno approfittando di questa situazione...la corruzione e' palese, ma la gente di villaggio non ha il coraggio di reagire.
Purtroppo continua il blocco dei soldi dall'estero. In questi giorni si spera che il primo ministro riceva il Cardinale di Dhaka che da tempo ha chiesto un appuntamento per chiarire che la Chiesa Cattolica non e' un NGO... Che lo Spirito illumini.
Tanti desidererebbero andare a Dhaka per vedere il Papa, ma non hanno la possibilita' di sostenere la spesa di viaggio da Dinajpur a Dhaka. In questi mesi non hanno soldi, non hanno da mangiare, e non c'e' lavoro.
Il Vescovo ha sottoposto alla Caritas un progetto per costruire 100 casette, dando i pilastri, l'intelaiatura di ferro per il tetto che verra' coperto con lamiera. Di queste vorrebbe assegnarne 60 alla missione di Suihari perche' e' la piu' colpita, per cui ha chiesto anche a noi di mettere a disposizione gli aiuti che riceviamo per questo scopo.
Il problema ora e' la scelta a chi dare la casetta: priorita' alle vedove, agli anziani, a chi non ha proprio niente e vive a giornata... E' difficile preparare la lista e soprattutto cercando di evitare troppe invidie... per questo si dice che e' la Caritas che fa questo progetto e non la missione. Speriamo in bene.
I ragazzi/e della classe V cominciano gli esami statali il primo di Novembre. La classe VIII dopo la meta' di Novembre. In questo mese abbiamo organizzato per loro all'interno della missione classi speciali di preparazione.
A tutti gli Amici Gruppo BD grazie di cuore per la vostra continua solidarieta' e affetto. Ogni domenica nell'adorazione eucaristica facciamo una preghiera al Signore perche' doni a tutti voi salute, serenita' e compia le attese che ognuno porta nel suo cuore.
Saluti affettuosi a D. Roberto, alla Presidente, a tutti gli Amici Gruppo BD e a te carissimo Salvatore.
Un abbraccio, p. Gianni